Commento alla V Domenica del Tempo Ordinario – Anno A

Risultato immagini per sale della terra e luce del mondo

– 9 Febbraio 2020 –

«Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone»

 

INTRODUZIONE

G. – Celebriamo oggi la V domenica del tempo ordinario. Siamo luce e sale, preziosi e umili. La liturgia della Parola di oggi spinge l’acceleratore su ciò che non si vede eppure è così prezioso e necessario. Il Signore, silenziosamente, lavora nel cuore delle persone attraverso la sua Parola, le testimonianze dei suoi profeti, la grazia che dispensa liberamente a chi vuole. Il profeta Isaia, rivela il cuore di Dio che non desidera segni esteriori, ma decisioni ferme che possano «brillare come luce» e rendano il cuore così limpido che alla sua invocazione il Signore risponderà. Una vita buona, secondo il Vangelo, è specchio di bellezza e di santità. Come sempre ricordiamo a tutti di spegnere i cellulari, di partecipare alla preghiera con i canti, i testi preposti e senza parlare di altro. Per motivi di sicurezza si ricorda anche di non fermarsi nei pressi delle vie di entrata e di fuga ma di occupare i posti disponibili partendo dalle prime file vicino all’altare.

PRESENTAZIONE DEI DONI

G. – Con il pane, il vino, il cesto della solidarietà e le offerte che raccogliamo nei cestini offriamo al Signore il nulla che portiamo nei nostri cuori perché diventi ricchezza nelle sue mani.

RINGRAZIAMENTO ALLA SANTA COMUNIONE

G. – È la missione che affidi ai tuoi discepoli, Gesù, è quello che dà senso alla loro presenza nella storia, alla loro ricerca e alla loro fatica quotidiana: essere luce… essere sale… Luce che rischiara i percorsi degli uomini e aiuta a decifrare quanto sta accadendo nei nostri tempi così convulsi e complicati, luce che permette di trovare la strada giusta per rendere più umana e abitabile questa terra, luce che sconfigge le tenebre che si insinuano nei cuori e nelle menti e impediscono di leggere gli avvenimenti di ogni giorno con saggezza, profondità, lungimiranza. Trasformazioni epocali stanno cambiando la faccia di questo nostro mondo e noi non possiamo permetterci il lusso di stare alla finestra, senza sporcarci le mani. Oggi più che mai tu ci chiedi di attingere a piene mani dalla saggezza del Vangelo per trovare compagni di strada disposti a spendersi per la giustizia e la verità. Tu ci inviti anche ad essere sale, a non cercare di risultare appariscenti. a non esibire la nostra forza numerica, ma a far avvertire il sapore buono della compassione e della fraternità, il sapore pulito dell’onestà, dell’impegno costante e competente. Signore Gesù, non permettere che ci preoccupiamo troppo di noi e della sorte delle nostre comunità. Insegnaci a prendere il largo, con coraggio, per far giungere dovunque la tua speranza.